E cco un atteggiamento dannoso, eccesso di cautela. Alcune persone non avranno mai molto, sono troppo caute. Ora puoi anche essere troppo sconsiderato, ma puoi anche essere troppo cauto. Questo è chiamato approccio timido alla vita. La mia cautela, era sempre verso il rischio, il rischio mi metteva con le spalle al muro, pensavo: e se succedesse questo? Si chiama la lingua dei poveri. E se andasse male? E per di più, se ciò dovesse accadere guarda la situazione in cui mi troverei, meglio che non ci provi, potrei sempre rilassarmi. E la cosa che mi ha cambiato la vita e quando finalmente ho scoperto che è tutto rischioso. Nel momento in cui sei nato è diventato rischioso. Se pensi che provare sia rischioso, aspetta che ti diano il conto per non aver provato. Se pensi che investire sia rischioso, aspetta che ti presentino il conto per non avere investito, vedi è tutto rischioso. Sposarsi lo è, avere figli lo è, entrare in affari lo è, investire i tuoi soldi lo è, è tutto rischioso. Ti dirò quanto è rischiosa la vita e non ne uscirai vivo, quello è rischioso.

Allora se è così che funziona proviamoci! Esatto, ecco cosa dovresti fare, provarci! Qualcuno dice sì, ma sto cercando sicurezza e tranquillità. Bene… allora rannicchiati in un angolo, ti copriamo con un lenzuolo, ti portiamo tre pasti al giorno, ti proteggeremo, ti nutriremo, ci prenderemo cura di te. Non permetteremo che ti succeda nulla e probabilmente vivrai fino a cento anni. Il ragazzo rispose: sì, vivrei fino a cento anni, ma che vita sarebbe? Giusto che modo di vivere sarebbe sicuro e protetto? Allora non cercare la sicurezza, cerca l'avventura. Meglio vivere trent'anni pieni di avventure che cento anni al sicuro in un angolo. E vedi, non è importante quanto tempo vivi, l'importante è come vivi. Ecco il prossimo atteggiamento negativo: è il pessimismo. Pessimismo, la malattia mortale di guardare sempre il lato negativo, il lato problematico, il lato difficile, cercare tutte le ragioni per cui non si può fare, il povero pessimista conduce una vita brutta. Il pessimista non si concentra su ciò che funziona, si concentra su ciò che non funziona, non cerca la virtù, cerca i difetti e quando li trova è felice… pensa che tristezza.

Questo è il poveretto che guarda dalla finestra e non vede il tramonto, vede il suo riflesso. Questo è il ragazzo che si precipita e dice ho 5 buoni motivi per cui non funzionerà. E’ così stupido che non sa che ha bisogno solo di un motivo, no… lui ne ha 5. Per il pessimista il bicchiere è sempre mezzo vuoto. Per l'ottimista il bicchiere è mezzo pieno. Perché la stessa misura dovrebbe influenzare le persone in due modi diversi? Tutto dipende da come la si guarda, le nostre vite sono per lo più influenzate dal modo in cui vediamo le cose. Non da come sono realmente, il modo in cui pensiamo che siano ci influenza di più. Le cattive abitudini di pensiero mantengono la maggior parte delle persone povere, non le cattive abitudini lavorative, la maggior parte delle persone lavora molto, ma non pensa molto. La mente è come una fabbrica, una fabbrica mentale e qualsiasi cosa tu pensi ogni giorno sono gli ingredienti della tua fabbrica mentale ed è questo che costruisce il tessuto economico sociale, finanziario della tua vita. Come pensi, così diventi.

Io iniziavo la giornata leggendo il giornale, voglio dire, puoi crederci o meno, prendevo una tazza di caffè e leggevo il giornale e leggevo di guerre, rivolte, omicidi, accoltellamenti, rapine, furti e incidenti automobilistici, tragedie. Leggevo anche le ultime pagine, sembrava che mi piacesse quella roba per qualche strano motivo, mi caricavo con tutta quella roba. Poi iniziavo la giornata. Potete immaginare che tipo di giornate avevo? Il ragazzo dice, voglio essere un grande leader, meraviglioso. La prima cosa che facciamo è seguirlo a casa sua. Quando arriviamo, entriamo e controlliamo la sua biblioteca. Qualcuno dice, perché controllare la sua biblioteca? Il motivo è perché tramite la lettura un uomo versa gli ingredienti nella sua fabbrica mentale e il tessuto della sua vita è costruito da quegli ingredienti. Non crederesti a quello che alcune persone hanno da leggere in casa loro. Non ci crederesti. Una delle parole che definisce meglio ciò che leggono è spazzatura. Riesci a immaginare di scaricare ogni giorno una balla di spazzatura in questa fabbrica mentale e di uscirne con una vita ricca, dinamica e positiva? Non si può fare.

Un ragazzo mi ha chiesto: signor Ron, come costruisce una bella vita? Ho detto, è semplice. Non è facile ma è semplice, ecco come costruisci qualsiasi cosa, scegli gli ingredienti giusti, tieni fuori gli ingredienti sbagliati e si parte con il pensiero. Tutto parte dal pensiero, quindi devi essere saggio e attento a cosa pensi. Perché da lì inizia tutto. Devi essere saggio e attento, ho chiesto ai bambini “cosa accadrebbe se qualcuno lasciasse cadere dello zucchero nel caffè e dissero: Beh… staresti bene. Ho detto: “e se qualcuno mi avesse fatto cadere la stricnina nel caffè?”. Dissero: Beh saresti morto, ho detto corretto. Lezione uno: la vita è sia a zucchero che stricnina, devi stare attento. E se il mio peggior nemico facesse cadere lo zucchero? Hanno risposto: “Beh, staresti bene!”. E se il mio migliore amico, anche per caso versasse la stricnina? Hanno risposto: “Beh, saresti morto!”. Corretto! Lezione due: attento al tuo caffè. Devi stare attento: vedi non importa chi ti consegna le cose brutte, non importa dove prendi le cose brutte, faranno comunque dei danni al tuo conto bancario, ovunque tu le prenda. Quando incontrai il signor Shelf, mi citò una delle frasi che preferisco, mi disse: “Jim ogni giorno alza la guardia alla porta della tua mente. Quanto è importante… fai la guardia alla porta della tua mente. Tu decidi cosa entra nella tua fabbrica mentale, non permettere a nessuno di scaricare tutto ciò che vuole nella tua fabbrica mentale, perché poi devi convivere con i risultati. Ecco l'ultima malattia e abbiamo finito: lamentarsi, piangere, piagnucolare, lagnarsi. Una parola biblica chiamata: mormorio, vedi questo stroncherà il tuo futuro. Passa 5 minuti a lamentarti ed avrai sprecato 5 minuti e potresti avere iniziato quello che è noto come cancro economico delle ossa.

Sicuramente ti trascineranno presto in un deserto finanziario e ti lasceranno soffocare con la polvere del tuo stesso rimpianto. È una malattia mortale, se non pensi che sia così male, chiedi ai figli di Israele di fama vetero testamentaria tipico di tutti noi. La storia dice: i figli di Israele erano schiavi, Dio compì una serie di miracoli abbaglianti e li fece uscire e ora si stavano dirigendo verso la terra promessa. Tragedia della storia però: non ci sono mai arrivati. Motivo? Dal primo giorno hanno iniziato a lamentarsi. Si lamentavano dell'acqua, si lamentavano del clima, si lamentavano, piangevano e si lamentavano del cibo. Si lamentavano della guida, si lamentavano e piangevano perché era troppo lontano, troppo freddo, troppo caldo, troppo difficile, troppo miserabile. Voglio dire, hanno pianto e si sono lamentati per anni. Alla fine, Dio disse: ho capito, viaggio annullato. O qualcosa di simile. La storia dice che sono morti nel deserto. Senza mai arrivare alla terra promessa, che penso significhi due cose, impegnati nelle lamentele, abbastanza a lungo e distruggerai il tuo futuro e immagino significhi anche che Dio stesso può sopportare fino ad un limite; quindi, stai attento alle cose che possono distruggere tutto il bene che puoi fare.